STOP ALLE SCUOLE CHIUSE PER ELEZIONI ARRIVANO FONDI OER TROVARE ALTERNATIVE

0

Se la parola “elezioni”, fino a oggi, è stato sinonimo di “vacanza”, da domani per gli studenti d’Italia le cose potrebbero cambiare. Già in vista delle prossime amministrative, la politica si sta muovendo per trovare soluzioni alternative a quella di usare gli istituti scolastici come sede per i seggi elettorali. In Parlamento è stato presentato un emendamento al Decreto Sostegni bis (a firma Casa-Brescia, rispettivamente presidenti delle commissioni Cultura e Affari Costituzionali alla Camera) che incrementa di 10 milioni di euro il fondo per trovare location alternative. Il motivo del cambio di rotta è presto detto: secondo i dati raccolti da Skuola.net, l’88% degli oltre 61 mila seggi elettorali del nostro Paese si trova all’interno delle scuole. Una consuetudine che l’Italia si porta dietro ormai da decenni. Grazie al fondo stanziato, entro il 15 luglio i Comuni dovranno presentare un piano che individui sedi alternative agli edifici scolastici. Così studenti e professori non dovranno più fermare le lezioni per tre-quattro giorni ogni volta che ci sarà un’occasione elettorale in vista.

Rispondi

Scopri di più da Yes Magazine

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading