Annalisa Minetti: “Non vedere i miei figli crescere fa male”
La cantante, che nell’ultimo anno ha perso completamente la vista, ha due figli, uno di 15 e la più piccola di 5

La forza e il coraggio sono le prime due cose che vengono in mente quando si pensa ad Annalisa Minetti. 46 anni, affetta da retinite pigmentosa – a causa della quale ha completamente perso la vista nell’ultimo anno – la cantante non si è mai fermata davanti a niente, dalle sfide televisive al canto, fino allo sport. Pratica atletica leggera a livello agonistico e vorrebbe provare a partecipare alle paralimpiadi di Parigi 2024 nel triathlon che accorpa bici, corsa e nuoto.
Ha due figli: Fabio, di 15 anni, avuto dall’ex compagno Gennaro Esposito, ed Elena, di 5, nata dal matrimonio con Michele Panzarino. Sulla maternità, ma soprattutto sulla capacità di essere mamma, non ha dubbi: “Ho messo a tacere gli sciocchi, chi pensa che la maternità sia diritto solo dei normodotati – dichiara a Gente -. Mettere al mondo i figli per me è stato un atto d’amore”.
Annalisa Minetti è un portento e con il suo esempio vuole dimostrare tante cose: “La società ti dice che sei disabile, cioè senza abilità. Credo, invece, che ognuno di noi abbia abilità, alcune più spiccate di altre, ed è necessario lavorarci su per svilupparle. Non vedo, ma il mio corpo ha fatto di più di quello che si poteva immaginare. Non vedo, però sento, tocco, vivo”. E fa sport, appunto: “Quando corro e nuoto mi dimentico di tutto. Fare sport è come allenarsi a vivere. Lo sport è il mio psicologo, il mezzo per non impazzire vivendo nel buio e con cui ritrovo il mio equilibrio”. Infine sulla perdita totale della vista: “Mi fa ancora male. Non m’importa non poter più vedere gli alberi, la natura, è non vedere i miei figli crescere a farmi male. Quando mi dicono: ‘Che bella tua figlia!’, ‘Com’è diventato tuo figlio!’, mi prende un magone”.