CALCIO: VERONA RIPARTE
Aveva detto a chiare lettere alla vigilia Alessio Dionisi che non sarebbe finita 0-0, in base alle caratteristiche delle due contendenti, e il tecnico del Sassuolo è stato buon profeta. Solo che a fare festa al ‘Mapei Stadium’ è il Verona, che passa per 4-2 al termine di un ‘lunch time match’ davvero bene interpretato dagli uomini di Igor Tudor, capaci così di rialzarsi subito dopo lo scivolone casalingo con la Salernitana del turno precedente e volare a 30 punti, scavalcando in classifica proprio gli emiliani, fermi a quota 28. Nel secondo successo esterno di fila dopo quello sul terreno dello Spezia per l’Hellas, che ora può anche sognare un piazzamento per l’Europa, mattatore è il ceco Antonin Barak, capace di firmare una tripletta al rientro in campo dopo due mesi per problemi alla schiena. Così come da applausi sono le prove dell’instancabile Tameze, tornato titolare per la squalifica di Ilic, e di Caprari, di sicuro più incisivo di Simeone.