Fedez torna in SIAE

Il rapper aveva abbandonato viale della Letteratura nel 2016 per passare a Soundreef

Fedez, one of the strongest names in the Italian rap, on stage. Federico Leonardo Lucia, known by his stage name Fedez, is an Italian rapper and singer. (Photo by Elena Aquila / Pacific Press) Lapresse Only italyGrugliasco: il Rapper Fedez in concerto

Fedez ha riportato la gestione del suo repertorio alla Società Italiana degli Autori ed Editori: ad annunciarlo, con un post-video con protagonista lo stesso artista, è stata la stessa SIAE nella giornata di oggi, lunedì 20 novembre. Il rapper, imprenditore e personaggio televisivo – all’anagrafe Federico Lucia – aveva scelto nell’aprile del 2016 di affidare l’intermediazione dei diritti d’autore delle sue opere a Soundreef, la collecting indipendente fondata e diretta da Davide d’Atri.

“Per anni sono stato in contrapposizione a SIAE”, ha spiegato l’artista nella clip postata sul canale Instagram ufficiale della collecting: “Sono stato il primo artista in Italia ad andarsene da SIAE, e a rompere quello che veniva chiamato monopolio. Resto fermamente convito della scelta che ho fatto allora, e che rifarei, perché credo che aprire al libero mercato, in qualche modo, avrebbe potuto portare dei rinnovamenti per tutti e delle novità. Sicuramente, oggi, SIAE è un’azienda che tutela, e una collecting per autori, e lo fa nel 2023, con gli strumenti che abbiamo a disposizione nel 2023”.

“Inaugureremo questo nuovo forma che si chiama ‘SIAE racconta’, dove racconterò e intervisterò grandi autori della musica italiana, persone e personaggi che lavorano in SIAE per capire come la stessa SIAE sia migliorata rispetto al passato, e che cosa fa SIAE per tutelare gli autori e i compositori”, ha concluso Fedez.

“Fedez ritorna in SIAE: la sua scelta ci dimostra che il percorso che abbiamo intrapreso negli ultimi anni sta andando nella giusta direzione”, ha commentato, con una nota ufficiale, la collecting: “La SIAE del 2023 è una collecting che lavora mettendosi totalmente in ascolto dei suoi autori e dei suoi editori. Mentre lavoriamo per offrire servizi digitali sempre più efficienti, lo sguardo è già al futuro, stimolati dalle sfide di un’industria culturale e creativa in piena evoluzione”.

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