La notte del giudizio 6 si farà? Secondo James DeMonaco “La produzione è spaventata dal budget elevato”

La sceneggiatura de La notte del giudizio 6 è ormai pronta da tempo ed anche Frank Grillo vuole ritornare nel franchise. Cosa blocca quindi l’inizio delle riprese?

Appena un mese fa, James DeMonaco aveva fornito le prime anticipazioni circa la trama de La notte del giudizio 6 – nuovo capitolo della prolifica saga horror targata Blumhouse. In queste ore, il regista e sceneggiatore è però tornato sull’argomento, rivelando alcuni deludenti aggiornamenti. Pare, infatti, che la produzione del lungometraggio sia bloccata da problemi di budget.

Blumhouse ha fatto degli horror low budget il proprio cavallo di battaglia, riuscendo ad ottenere – quasi – sempre straordinari risultati al botteghino. Per il sesto capitolo del franchise de La notte del giudizio, James DeMonaco ha però in mente una storia più “epica” e più complessa, in grado di rappresentare al meglio la natura “frammentata” dell’America di oggi, diversa da quella mostrata negli altri episodi del franchise. Un’idea che richiederebbe quindi un budget più elevato, che la casa di produzione non vorrebbe però stanziare. DeMonaco, quindi, ai microfoni di The Playlist, ha annunciato ufficialmente che il progetto giace in una sorta di limbo produttivo, nonostante la sceneggiatura sia stata già terminata a consegnata alla Universal – di cui Blumhouse è sussidiaria:

Ho scritto la sceneggiatura e la Universal l’ha già letta. Ci sono però preoccupazioni sul budget. Il progetto presenta un’America frammentata… l’America che descrivo ne La notte del giudizio 6 è quella in cui tutti siamo separati a causa delle ideologie (…) Penso che siano quindi spaventati dal budget. La mia idea, però, era che se fossi tornato a dirigere un sesto capitolo, sarebbe stato più grande e di portata più epica, con al centro questa nuova America che voglio rappresentare e il ritorno di Frank Grillo. Quindi, attualmente, è in una sorta di limbo.

Come accennato da DeMonaco, il sesto capitolo – qualora venisse effettivamente realizzato – riprenderà la storia da dove si era interrotta circa due anni fa. Ne La notte del giudizio per sempre l’America aveva infatti iniziato a collassare sotto il peso di una crescente violenza, impossibile da contenere all’interno di un unico giorno dell’anno – la premessa di The Purge è infatti quella dell’istituzione di una giornata in cui ogni crimine è concesso, nel tentativo di arginare il dilagare della criminalità. Protagonista de La notte del giudizio 6 sarà Frank Grillo, che riprenderà il ruolo di Leo Barnes – già apparso in Anarchia – La notte del giudizio e La notte del giudizio – Election Year. Blumhouse – restia a scommettere sul nuovo progetto di DeMonaco, creatore dell’intero universo di The Purge – è attualmente al cinema con Insidious – La porta rossa, ultimo capitolo della saga sulla famiglia Lambert.

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