Taylor Swift ha rifiutato di esibirsi al Super Bowl 2023

È uno degli appuntamenti mediatici più attesi, seguiti e commentati negli Stati Uniti, capace di tenere incollati di fronte allo schermo milioni di spettatori (120 per l’edizione di quest’anno). L’halftime show del Super Bowl, la finale del campionato di football americano, è una vetrina ambitissima, attraverso la quale le popstar possono promuovere i loro progetti potendo contare su un ritorno incredibile. Basti pensare che le canzoni di Dr. Dre, Snoop Dogg e degli altri big dell’hip hop degli ultimi vent’anni, da Eminem a Kendrick, riuniti dall’iconico produttore sul palco del SoFi Stadium di Inglewood, in California, lo scorso febbraio, subito dopo l’esibizione all’evento hanno gerato sulle piattaforme il 121% di ascolti in più rispetto alle ventiquattro ore precedenti. Numeri evidentemente irrisori per una come Taylor Swift. Che secondo le indiscrezioni sarebbe stata invitata dagli organizzatori del Super Bowl 2023 ad esibirsi durante l’intervallo della finale in programma il 12 febbraio al State Farm Stadium di Glendale, in Arizona. Ma avrebbe risposto con un sorprendente: “No, grazie”.

L’edizione 2023 del Super Bowl sarà la prima “griffata” da Apple Music, subentrata dopo dieci anni a Pepsi come main sponsor dell’evento. Sponsor e organizzatori, intenzionati a mettere in piedi uno show all’altezza di quelli degli ultimi anni, dall’epica performance di The Weeknd a quella corale di Dr. Dre, Eminem, Snoop Dogg, Mary J. Blige, 50 Cent e Kendrick Lamar, si sono messi subito al lavoro per individuare la star alla quale affidare l’halftime show – è chiamato così lo spettacolo musicale dell’intervallo – dell’edizione 2023 e la scelta è ricaduta su Taylor Swift, tra le popstar più influenti della sua generazione, la cui carriera continua ad essere da più di quindici anni ad oggi in continua ascesa. 

Per la 32enne cantautrice, che pure il 21 ottobre spedirà nei negozi e sulle piattaforme di streaming il nuovo album “Midnights”, si sarebbe trattato di un debutto assoluto sul palco dell’evento, uno degli appuntamenti di punta dello show biz americano. Ma Taylor Swift, un patrimonio stimato in 400 milioni di dollari e una media di 150 milioni di dollari di fatturato annuo, ha declinato l’offerta della National Football League e di Apple Music, facendo sapere di aver bisogno di tempo per finire di registrare i dischi degli esordi, dopo la battaglia social con i suoi ex discografici per i master.

L’intenzione degli organizzatori è comunque quella di riuscire a portare sul palco come headliner un’artista femminile. Le ultime, tre anni fa, furono Shakira e Jennifer Lopez.