Aquaman, il regista si sbottona su un possibile terzo film: “Ha delle possibilità”

Il pubblico attende l’arrivo di Aquaman e il regno perduto al cinema, la cui data è stata fissata per dicembre 2023. Ma c’è chi desidera conoscere sin da ora il futuro di Arthur. Per fortuna a regalare qualche breve anticipazione positiva è stato il regista del sequel di Aquaman. James Wan, esperto di film horror, ha accompagnato la regia di Aquaman e il regno perduto mostrando come Arthur e suo fratello Orm abbiano messo da parte antichi rancori per fronteggiare una minaccia comune. Secondo il regista, il sequel di Aquaman pone tutte le basi per un possibile terzo film, ma in che modo?

Interpretato da Jason Momoa, Arthur nel film sequel è diventato il Re di Atlantide e ha un’importante responsabilità: contrastare Black Manta e il suo Tridente Nero. Affinché riesca a contrastare la nuova minaccia, Arthur ha bisogno di collaborare con suo fratello Orm. Non sarà facile mettere da parte il rancore, ma per amore del proprio popolo dovranno trovare un modo per lavorare insieme. A detta di James Wan, Aquaman e il regno perduto pone le basi per un terzo film e quindi suggerisce un possibile ritorno di Aquaman. Come riporta Screen Rant, Wan ha precisato:

Quello che posso dire è che la storia di Aquaman ha sicuramente possibilità di essere approfondita. Il punto in cui arriviamo alla fine di questo film suggerisce qualcosa di più grande o comunque punta verso una direzione di quella storia e non voglio parlarne solo perché è la fine del film.

Ai microfoni di Entertainment Weekly, invece, il regista aveva anche ipotizzato la tipologia di storia da affrontare in un possibile terzo film di Aquaman, insieme a Mera, Orm e gli altri personaggi:

Quello che mi piace tra questo e il primo è che si vede davvero la crescita di Arthur. Inizia come una specie di vagabondo, e nel secondo finalmente ha più una direzione su ciò che vuole fare con la sua vita. Se e quando ce ne sarà un terzo, ecco cosa dovrebbe essere; dovrebbe far crescere questi personaggi perché penso che abbiamo impostato alcune cose nel modo giusto nel secondo film da cui puoi attingere anche per un terzo. Non ho nessuna storia, ma far crescere i personaggi è la cosa più importante a mio dire in un prossimo film di Aquaman.