AZZOLINA IL FESTIVAL DELL’IMPROVVISAZIONE

Non ci sarà la promozione garantita e “le insufficienze compariranno nel documento di valutazione. “Resta ferma – dice la ministra Azzolina in aula alla Camera – la possibilità di non ammettere all’anno successivo studentesse e studenti con un quadro carente fin dal primo periodo scolastico”.
La ministra conferma che “per chi e’ ammesso alla classe successiva con votazioni inferiori a 6 decimi, o comunque, con livelli di apprendimento non consolidati, sarà predisposto dai docenti un piano individualizzato per recuperare nella prima parte di settembre quanto non e’ stato appreso”.
Azzolina ha escluso un ritorno sui banchi entro al fine dell’anno scolastico: “Le condizioni sanitarie, ad oggi, non consentono di terminare l’anno scolastico in presenza a scuola. Ed è per tale ragione che il Governo ha deciso il rientro a scuola da settembre prossimo”.
Ma ci rendiamo conto? La signora ministra nelle ultime settimane come molti suoi colleghi ha detto tutto e il contrario di tutto in particolare ha detto tutto ciò che gli passava per il cervello,cosi come al bar o tra amiche al telefono.
Una piccola riflessione ma i ragazzi delle scuole superiori a giugno verrano promossi? No stando alle parole di Azzolina a settembre,cosi come nella normalità e con i debiti, gli studenti rischiano di perdere l’anno,mi sembra questa una posizione diversa rispetto a quella di qualche settimana fa Quando dichiaro’ promozioni per tutti e recupero durante l’anno.
E ora? Al danno la beffa per migliaia di ragazzi che dopo la beffa si aggiungerà anche il danno. Che amarezza!