CRONACA: SI TUFFA NELLA FONTANA DI TREVI

Ennesimo sfregio alla Fontana di Trevi. Un tuffo nel monumento circondato da centinaia e centinaia di turisti che hanno, come già altre volte, ripreso col cellulare tutta la scena, riso e applaudito allo sfregio. I fatti intorno alle 23.30 di giovedì sera. Nessuno ha contestato il tuffatore per la sua bravata. Al termine della nuotata, consueto intervento della polizia locale con la pattuglia del VI gruppo Torri che ha bloccato l’uomo, un italiano di 48 anni, multato per 450 euro.Per lui è stato applicato anche il Daspo urbano. Quasi una scena con l’ormai solito copione. Il video “dell’impresa” è stato pubblicato dalla pagina Instagram di Welcome to Favelas. L’uomo rischia ora una multa di trecento euro. Lo scorso giugno una donna si è fatta il bagno nella fontana in reggiseno e poi ha colpito gli agenti. A novembre, nonostante il freddo, un ragazzo si è tuffato in mutande davanti a tutti. “È giunta l’ora di stabilire una limitazione all’accesso alla fontana” di Trevi, uno dei monumenti simbolo di Roma. Lo ha detto Alessandro Onorato, assessore di Roma Capitale a Turismo, Grandi Eventi, Sport e Moda, commentando “lo spettacolo indecente dell’altra notte” quando “l’ennesimo turista” si è “preso gioco del patrimonio storico-culturale della nostra città e delle nostre regole” e si è tuffato nella fontana: “non è più tollerabile. Questa è pura barbarie a cui non abbiamo alcuna voglia di sottacere, come è molto preoccupante l’applauso complice dei presenti”.Quindi la proposta: “Dobbiamo studiare con Prefettura, Soprintendenze e ministeri competenti le soluzioni più adeguate. Le multe dei vigili e i molteplici appelli al buon senso non bastano più. I turisti non possono fare impunemente quello che vogliono, serve rispetto e dobbiamo preservare davvero i luoghi più preziosi al mondo. Ci aspettiamo un concreto aiuto dal ministero della Cultura e dal ministero dell’Interno- conclude Onorato- Non è questo il turismo che meritiamo e di cui abbiamo bisogno”.
ROMA TODAY