IL 25 MAGGIO SU NETFLIX LA NUOVA STAGIONE SNOWPIERCER

Tra poco meno di due settimane, il 25 maggio per l’esattezza, sbarcherà nel catalogo di Netflix una delle serie più attese dell’anno, riproposizione in forma episodica della sci-fi distopica realizzata nel 2013 dal maestro coreano Jung boone ormai richiestissimo dopo la vittoria di quattro premi oscar per l’osannato parasite (2019). Il regista figura qui solo come produttore ma dall’ultimo trailer, distribuito pochi giorni fa, sono ben evidenti le influenze relative alla trasposizione per il grande schermo, con alcune scene iconiche riprese pari passo e la netta contrapposizione tra buoni-poveri e cattivi-ricchi incarnata rispettivamente dai diversi punti di vista dei personaggi di Daveed Diggs e Jennifer Connelly. Vediamo dunque cosa possiamo aspettarci da uno dei progetti più attesi della stagione.
Con il film, tratto a sua volta dalla graphic-novel di culto di Jacques Lob e Jean Michel Charlier, che trattava in un universo apocalittico e dal predominante taglio distopico il complesso tema della lotta di classe, quale fonte d’ispirazione, il nuovo Snowpiercer sarà in realtà un prequel degli eventi narrati nella pellicola, con la storia ambientata otto anni prima e cioè nel 2027.
Chi già conosce le fonti alla base saprà che il mondo è diventato inabitabile per via di una nuova era glaciale che ha cancellato la civiltà come oggi la conosciamo: i pochi sopravvissuti si trovano a bordo di un treno dal moto perpetuo che gira costantemente intorno al pianeta e, come in ogni “società che si rispetti”, le gerarchie di potere hanno luogo anche sul mezzo. Le classi più agiate infatti vivono nella parte anteriore del treno, dotate di ogni comfort e svago, mentre quelle meno abbienti sono costrette a cibarsi di avanzi e a far conti con condizioni di scarsa igiene nel fronte posteriore. Una rivolta da parte di queste ultime è ovviamente inevitabile, ma rompere lo status quo può nascondere sia vantaggi che pericolose insidie.