La promessa dell’assassino – Secondo Vincent Cassel il sequel non verrà mai realizzato
Vincent Cassel è tornato a parlare del vociferato sequel de La promessa dell’assassino, cult di David Cronenberg in cui recita al fianco di Viggo Mortesen, affermando che non verrà mai realizzato

In un’epoca dominata da remake, reboot e spin-off pare che gli spettatori dovranno fare a meno del sequel de La promessa dell’assassino, cult del 2007 di David Cronenberg con Vincent Cassel e Viggo Mortensen. Sin dall’uscita della pellicola si è infatti parlato di un ipotetico sequel o di un probabile spin-off con Jason Statham protagonista – in cui però non era coinvolto il regista – ma la realizzazione del progetto ha incontrato numerosi ostacoli sul proprio cammino. A stroncare definitivamente le speranze dei fan ci ha pensato, in queste ore, Vincent Cassel, il quale ha annunciato – in maniera chiara e concisa – che il sequel non vedrà mai la luce.
Vincent Cassel – che ne La promessa dell’assassino veste i panni dell’instabile Kirill, figlio di un boss della criminalità russa – ha quindi dichiarato, ai microfoni del The Independent, che l’atteso sequel non verrà mai realizzato:
Cronenberg aveva realizzato una sceneggiatura fantastica. Eravamo pronti a girarlo, ma non so per quale motivo non si è più fatto nulla. Il sequel è quindi definitivamente tramontato e penso proprio che non vedrà mai la luce.
Stando ad alcune indiscrezioni, il secondo capitolo de La promessa dell’assassino si sarebbe ricollegato direttamente all’epilogo del primo capitolo. Kirill, convinto di aver ereditato l’impero criminale di suo padre insieme al suo fidato autista Nikolai, sarebbe stato in realtà spiato dallo stesso Nikolai, agente sotto copertura che lavora per i servizi segreti russi. Del sequel, del resto, si vocifera già dal 2012 e lo stesso Cronenberg aveva manifestato la volontà di girare per la prima volta un sequel di un suo lavoro:
Per la prima volta sono stato tentato di girare un sequel. Sentivo di non aver finito con i personaggi di Nikolai e Kirill. Volevo davvero vedere Nikolai far ritorno in Russia dopo aver seguito un gruppo di russi a Londra nel primo film. Per ora non li abbiamo mai visti in Russia, sono in esilio e tentano di ricreare una parte di Russia a Londra. Nella sceneggiatura originale, c’erano alcune scene ambientate in Russia, ma ho pensato di escluderle.
Croneberg, di recente, è tornato a collaborare per la quarta volta con Viggo Mortensen in Crimes of the Future – dopo A History of Violonce, La promessa dell’assassino e A Dangerous Method. Attualmente è invece impegnato con The Shrouds, sci-fi in cui è tornato a dirigere Vincent Cassel. Il regista, dunque, potrebbe pensare di riunire sul grande schermo i due attori. Ciò che è certo, però, è che non accadrà sul set del sequel de La promessa dell’assassino.