LE COSE DA FARE PER EVITARE LA CALVIZIE E IL DIRADAMENTO PRECOCE

Capita che si tenda a sottovalutare il problema dando la colpa allo stress per poi accorgersi, spesso troppo tardi, che è solo l’inizio di un processo che porterà a perdere i capelli.
I segni che preludono la calvizie
Vi sono alcuni segni cui fare attenzione e questi sono: la presenza di molti capelli sul cuscino o capelli che restano attaccati a ciocche sui pettini.
Piccoli ma importanti rimedi per la calvizie
Presa per tempo, la calvizie non è inevitabile e, in alcuni casi, la si può anche prevenire. Con degli specifici test effettuati sulla chioma si possono fornire delle valutazioni per capire la causa della caduta dei capelli e, di conseguenza, combatterne la caduta.
In autunno, stagione nota per l’aumento della caduta dei capelli, si rende ancor più necessario pensare alla salute del cuoio capelluto affidandosi alla diagnostica, alle terapie ed alla prevenzione. Quest’ultima è data soprattutto dallo stile di vita condotto. I primi passi sono quindi evitare situazioni stressanti, mangiare in modo sano ed equilibrato non facendo mai mancare proteine e vitamine, non eccedere con gli alcolici, non fumare, evitare soluzioni fai da te per combattere i diradamenti e non esagerare con le tinte.
Cosa aumenta il rischio di calvizie
I fumatori hanno una perdita di capelli più importante rispetto ai non fumatori che può arrivare anche ad un aggravamento dell’80per cento. Questo valore aumenta con l’aumentare delle sigarette fumate. Ciò avviene perché fumare danneggia i vasi sanguigni, anche quelli del cuoio capelluto, facendo venir meno la loro funzione.
L’alimentazione scorretta, incompleta o squilibrata favorisce l’insorgere della calvizie. Per crescere in modo sano i capelli hanno bisogno di vitamine, sali minerali e amminoacidi. Lo stress, come già accennato, può aggravare ma anche innescare la calvizie, in particolare l’alopecia diffusa.
Cosa fare se la calvizie è troppo avanzata
Può capitare che la calvizie sia in uno stadio troppo avanzato e che non si possa fare nient’altro che valutare un trapianto di capelli. Si tratta di un microintervento eseguito in anestesia locale da un medico professionista. Egli procederà scegliendo la corretta apertura dei canali in modo da posizionare i bulbi piliferi nella giusta direzione. In questo modo si avrà un effetto naturale, con i nuovi capelli che seguono la giusta angolatura.
Dopo il trapianto si verificherà una caduta dei capelli innestati, ma questo avviene perché i bulbi vengono tenuti fuori dal corpo per qualche ora ed i capelli si indeboliscono. Una volta caduti, saranno sostituiti da capelli nuovi più forti e più sani.
La prevenzione resta comunque un’arma vincente, a meno che non si soffra di alopecia androgenetica, nell’ambito della salute. Ma lo è ancora di più se si parla di capelli. L’importante è agire per tempo o fare un trapianto di capelli e approfittare di questa seconda occasione prendendosene cura.