LE VIDEOCHIAMATE ASSORBONO ENERGIA MENTALE E STANCANO PSICOLOGICAMENTE
In questo periodo di pandemia abbiamo usufruito delle videochiamate per restare in contatto con i nostri amici e parenti ma uno studio dice che le videochiamate assorbono la nostra energia e stancano il cervello. Questa nuova abitudine è molto più stancante di quanto immaginiamo.
Ce ne siamo accorti anche noi. Dopo aver fatto lunghe videoconferenze ci sentiamo stanchi e facciamo fatica a concentrarci e soprattutto se ne sono accorti gli studenti chiamati alla videoconferenza tutti i giorni per la scuola a distanza. La spiegazione c’è e a fornirla sono stati vari psicologi e scienziati che hanno coniato una nuova definizione, quella di “Zoom fatigue”, riferendosi in particolare a Zoom, uno dei tanti servizi che offrono videochiamate di gruppo.
A occuparsene in particolare sono stati Gianpiero Petriglieri, professore associato di Insead, che esplora l’apprendimento e lo sviluppo sostenibile sul posto di lavoro, e Marissa Shuffler, professore associato della Clemson University, che studia il benessere sul posto di lavoro e l’efficacia del lavoro di squadra.
Secondo i due esperti, partecipare a una videochiamata richiede più attenzione di una conversazione a faccia a faccia perché dobbiamo lavorare di più per elaborare segnali non verbali come le espressioni facciali, il tono della voce e il linguaggio del corpo. Prestando maggiore attenzione a tali aspetti, consumiamo molta energia e ci stanchiamo di più.
Entrambi gli esperti suggeriscono di limitare le videochiamate a quelle necessarie. L’accensione della videocamera dovrebbe anche essere facoltativa e, in generale, è necessario comprendere meglio che le cam non devono sempre essere accese durante ogni riunione.