Renfield – Nicolas Cage vorrebbe realizzare un progetto incentrato sul “suo” Dracula

Reinfield, horror comedy sul fedele servitore di Dracula, mostra in scena il celebre vampiro in pochissime sequenze. Per questo il suo interprete, Nicolas Cage, vorrebbe realizzare un progetto interamente incentrato sul personaggio.

Renfield – horror comedy sul servitore del vampiro più famoso della letteratura e del cinema – sarà nelle sale italiane a partire dal 27 aprile. Come si evince dal titolo, però, il protagonista non sarà Dracula ma il suo fedele esecutore di ordini. Nicolas Cage – interprete di Dracula – ha quindi espresso il desiderio di poter realizzare, un giorno, un progetto incentrato sul suo personaggio. 

Nicolas Cage, durante un’intervista per Total Film Magazine, è quindi tornato a parlare del “suo” Dracula, un personaggio complesso da lui interpretato con dedizione e passione, il quale però appare in scena per pochissime sequenze. La star, quindi, vorrebbe tornare ad approfondire alcune aspetti della personalità del vampiro in un lungometraggio a lui dedicato – a cavallo, probabilmente, fra un sequel ed uno spin-off:

Ci sono alcuni brevi momenti in cui riesci a vedere del pathos negli occhi di Dracula. Questo mi ha fatto pensare che forse un giorno vorrei realizzare un intero film sul personaggio, per comprenderne al meglio la psiche. Non ho avuto modo di approfondirla in questa pellicola.

Dracula, del resto, è un personaggio apparso sul grande e piccolo schermo – ma anche in graphic novel ed altri media – tantissime volte. Fra le numerose incarnazioni del vampiro nato dalla penna di Bram Stoker nel 1897, ad ispirare maggiormente Cage nel suo lavoro sono state quelle di Christopher Lee – Dracula il vampiro, 1958, e i numerosi sequel -, Frank Langella – Dracula, 1979 -, Bela Lugosi – Dracula, 1931 – e Gary Oldman – Dracula di Bram Stoker, 1992. Nicolas Cage, come dichiarato da lui stesso in una precedente intervista – è stato però particolarmente influenzato dalla versione di Christopher Lee – attore con il quale aveva già lavorato e che gli ha sempre ricordato suo padre – e dal mondo di intendere il personaggio di Robert Kirkman – noto fumettista autore dello script di Reinfield – che ha descritto Dracula come un narcisista con problemi di potere:

Volevo vedere se potevo portare qualcosa di fresco ed innovativo al personaggio. E ho anche sempre saputo, in fondo, che avrei dovuto farlo. Il punto di partenza è stata la versione di Christopher Lee, il suo modo di parlare. Conoscevo Christopher. Ho girato una piccola scena con lui ne L’ultimo dei templari, e mi è piaciuto molto. Mi ha ricordato mio padre August quindi, da allora, mio padre è diventato la mia principale fonte d’ispirazione (…) Ma più che prendere solamente in prestito da mio padre, o da Christopher Lee, ho indagato la psiche del personaggio. Una dipendenza dal sangue non è diversa da una dipendenza da alcol, droga o sesso, quindi ho pensato a come quella lussuria possa trascinare qualcuno verso una dimensione più oscura. 

Renfield vede nella parte del personaggio titolare il giovane Nicholas Hoult, apparso di recente in un’altra horror comedy – The Menu – ed atteso anche in Nosferatu – adattamento horror gotico del mito di Dracula, a cura di Robert Eggers. Renfield – diretto da Chris McKay – vanta poi la presenza di Ben Schwartz ed Awkwafina. Non resta dunque che attendere il 27 aprile per scoprire la versione innovativa ed alternativa del Dracula di Nicolas Cage.

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