SALE NEL GRADIMENTO LA MELONI SCENDONO I GRILLINI
Gli italiani sono entrati nella Fase 2 con quello che potremmo definire un “cauto entusiasmo”, segnato da un diffuso sostegno alla data del 18 maggio scelta per la riapertura di molte attività, da qualche timore che la situazione possa tornare a peggiorare, e da un certo scetticismo – come vedremo – verso le misure prese dal Governo (su tutte, il Decreto Rilancio) per accompagnare tali riaperture.
Vediamo prima di tutto qual è lo “stato di salute” delle forze politiche. La Supermedia dei sondaggi sulle intenzioni di voto questa settimana registra alcune variazioni piuttosto attese ed altre un po’ più sorprendenti. Non sorprende il calo della Lega che, sia pure in misura minore rispetto alle tendenze più recenti, perde ancora un po’ di terreno (-0,3%) rimanendo comunque il primo partito con un vantaggio invariato sul Partito Democratico, che non sembra beneficiare del calo leghista e rimane a 5,4 punti di distanza. Il dato “nuovo” è quello del Movimento 5 Stelle, che perde lo 0,4% interrompendo quel “rimbalzo” che nelle scorse settimane lo aveva riportato sopra il 16% sulla scia della nuova popolarità del premier Giuseppe Conte. In questo modo, Fratelli d’Italia torna a insidiare la terza posizione, facendo segnare il suo nuovo miglior dato di sempre (14,3%) e portandosi a un punto e mezzo dal M5S.