TRUMP E IL SUO G7 COVID A CAMP DAVID
Il presidente Donald Trump valuta la possibilità di organizzare il G7 dei leader a Camp David a giugno, nonostante il coronavirus e le frontiere ancora chiuse per la pandemia. Il premier canadese Justin Trudeau ha definito la proposta americana “interessante” mentre il presidente francese Emmanuel Macron ha formalmente fatto sapere, tramite l’Eliseo, di essere disponibile “se ci saranno le condizioni sanitarie”.
Anche il premier Giuseppe Conte, secondo indiscrezioni, sarebbe favorevole a partecipare al summit se organizzato in sicurezza.
“Sto pensando di riorganizzare il G7, per la stessa data o una vicina… nel leggendario Camp David”, ha Twittato il tycoon, “anche gli altri (Stati) membri stanno ripartendo e sarebbe un bel segnale di normalizzazione per tutti”. Il vertice dei Sette Grandi, inizialmente fissato per il 10-12 giugno prossimi nella residenza presidenziale Usa del Maryland, è stato cancellato a marzo a causa della pandemia. Gli incontri di aprile e maggio si sono svolti in teleconferenza ma Trump, che preme per far ripartire l’economia e che è il leader di turno del G7, vorrebbe dare un forte segnale di ripresa.