Soleil Sorge shock: “Ecco chi è il gieffino più falso” 

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Soleil torna a parlare della sua lunga e intensa esperienza al Grande Fratello Vip.

Soleil Sorge è stata la protagonista indiscussa della sesta edizione del Grande Fratello Vip. Intervistata dal settimanale Chi, la neo opinionista de La Pupa e il Secchione Show è tornata a parlare della sua esperienza nella Casa di Cinecittà rivelando chi è stato il concorrente più vero e chi il più falso.

La verità di Soleil Sorge

“Non avevo bisogno di vincere, per me la vittoria è stata farmi conoscere, far emozionare, intrattenere, non nascondermi” ha dichiarato Soleil al settimanale diretto da Alfonso Signorini parlando della sua lunga e intensa esperienza al Grande Fratello Vip “Questo era il senso di partecipare al Gf Vip. Il più vero e il più falso della Casa? Il premio verità va a Katia Ricciarelli, eravamo come zia e nipote, l’Oscar al miglior attore va ad Alex Belli. Lui recita così tanto che alla fine non recita”.

Un percorso caratterizzato dalla “chimica artistica” con Alex Belli. A proposito dei baci che si sono scambiati nella Casa, l’influencer ha confessato: “Sono baci dati in momenti opposti, ma anche molto simili. Nella Turandot non era un bacio spontaneo, era la messa in scena di un’opera ed eravamo presi dal ruolo, c’era un mix di affetto e chimica. L’altro bacio, invece, era uno scacco matto al re, io ho accettato che Alex dovesse andare via, però prima ho voluto fare questa cosa, prenderlo e baciarlo, per dirgli che era stato tutto finto. Mi sentivo tradita. Eravamo sempre stati diretti, ma poi Alex ha iniziato a giocare. […] Mi dava fastidio che dopo, quando è rientrato, abbia cercato di farmi dire che ero innamorata di lui, cercava di arrivare a qualcosa. Se voglio una cosa me la prendo. Sono una primadonna, ma ho dei valori e prima di tutto c’è il valore della sincerità”.

La Sorge ha voluto dire la sua anche sulle sorelle Selassié e del loro successo riscontrato sia dentro che fuori il Gf Vip: “È piaciuta la fragilità di Lulù, si è aperta molto e fa tanta tenerezza anche il suo essere un po’ un fumetto. Jessica è piaciuta nella scoperta di se stessa, nell’iniziare ad apprezzarsi. E, infatti, ha vinto. Con me sono state carine, affettuose, mi è dispiaciuto vedere, poi, che Clarissa non abbia speso belle parole nei miei confronti, e nemmeno Jessica e Lulù. Credo di aver sempre dato qualcosa di buono a loro”.

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